DISTURBI ALIMENTARI E PATRIARCATO- Questo post vi farà arrabbiare
Aggiornamento: 10 mar
“Dottoressa, mi rendo conto che l’anoressia mi ha portato via il tempo e l’energia per fare un sacco di cose che avrei potuto fare. Provo una rabbia immensa.”
Questa è una constatazione che le persone che hanno sofferto di disturbi alimentari, verso la fine del proprio percorso terapeutico, si ritrovano a fare spesso.
“Quanto tempo mi ha portato via, questa malattia” è una riflessione che possiamo fare solo quando ci distanziamo da essa. Ci guardiamo alle spalle e, dopo la sorpresa per essere riuscite a farcela, arriva la rabbia.
“Avrei potuto fare altro, di quegli anni. Avrei potuto godermeli”. E’ normale pensarlo, ed in un certo senso, avete ragione.
Aggiungo una pulce nell’orecchio: e se ci fosse un sistema ed interi rami di mercato che, con la vostra malattia, ci hanno guadagnato?
- Studi condotti in vari paesi dimostrano che l’imposizione di ideali di bellezza bianca e magra influenzano donne e ragazze di tutto il mondo. (Macht, 1999)
- In fatto di DCA, oggi il rapporto tra donne e uomini è di 9 a 1 (Sweeting et al., 2015)
- Quando sono arrabbiate e tristi, le donne tendono a mangiare d’impulso più spesso di quanto non facciano gli uomini. (Chemaly, 2018)