Nella frenesia quotidiana, spesso ignoriamo i segnali del nostro corpo, confondendo i diversi tipi di fame. Saper distinguere tra fame dello stomaco e fame cellulare è fondamentale per nutrirci in modo adeguato, rispondendo ai reali bisogni del nostro organismo. Questo articolo ti guiderà nel riconoscere questi segnali e nell’adottare un approccio consapevole al cibo attraverso la Mindful Eating.
Cos’è la Fame dello Stomaco?
La fame dello stomaco è una sensazione fisica tangibile e facilmente riconoscibile. È il modo in cui il corpo ci segnala che ha bisogno di energia e nutrienti.
Caratteristiche principali:
Sensazione di vuoto: Si manifesta con un senso di vuoto o gorgoglio nello stomaco, che può variare in intensità.
Contrazioni e rumori: Lo stomaco può emettere rumori o contrarsi per segnalare la necessità di cibo.
Intensità variabile: A seconda del tempo trascorso dall’ultimo pasto, la fame può andare da un leggero fastidio a un dolore più acuto.
Cos’è la Fame Cellulare?
La fame cellulare è più complessa e sottile. Indica che le cellule del corpo necessitano di specifici nutrienti per funzionare al meglio.
Caratteristiche principali:
Desideri specifici: Un forte desiderio di cibi ricchi di vitamine, minerali, proteine o grassi potrebbe indicare una carenza nutrizionale.
Bassa energia: Sensazione di stanchezza o affaticamento dovuta alla mancanza di nutrienti essenziali.
Impatto su funzioni cognitive e fisiche: La fame cellulare può influire sulla chiarezza mentale, sulla concentrazione e sulla resistenza fisica, rendendo più difficili le attività quotidiane.
Come Differiscono Fame dello Stomaco e Fame Cellulare?
La fame dello stomaco è un processo meccanico, legato alla pienezza o al vuoto gastrico. La fame cellulare, invece, coinvolge processi chimici e il rilascio di ormoni che regolano il senso di sazietà. Entrambe sono fondamentali, ma rispondono a necessità diverse:
Fame dello stomaco: Energia immediata.
Fame cellulare: Nutrienti specifici per il benessere delle cellule.
Mindful Eating: La Chiave per una Nutrizione Consapevole
La Mindful Eating è una pratica che ci aiuta a entrare in sintonia con i segnali del nostro corpo, evitando di ignorarli o fraintenderli. Attraverso questa consapevolezza possiamo migliorare il nostro rapporto con il cibo.
Come praticarla:
Ascolto attento: Prima di mangiare, chiediti: “È fame dello stomaco o fame cellulare?”
Presenza durante i pasti: Nota sapori, consistenze ed emozioni che emergono mentre mangi.
Osservazione post-pasto: Come ti senti dopo aver mangiato? Quali alimenti ti danno energia e benessere?
Perché è Importante?
Ignorare i segnali di fame può portare a mangiare troppo o troppo poco, creando squilibri. Coltivare la consapevolezza alimentare aiuta a rispondere in modo adeguato alle necessità del corpo, migliorando la salute fisica, mentale ed emotiva.
Conclusione
Riconoscere la differenza tra fame dello stomaco e fame cellulare è il primo passo per una nutrizione equilibrata e consapevole. Praticare la Mindful Eating ci permette di nutrirci con rispetto e attenzione, migliorando il nostro benessere generale e costruendo un rapporto sano e armonioso con il cibo.
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Tratto dal workbook del corso professionisti Mindful Eating
Scritto dalla docente psicoterapeuta transculturale Laura Fasoli
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